Il gruppo svizzero Givaudan ha iniziato la costruzione di un nuovo stabilimento produttivo a Changzhou, una delle aree economicamente più sviluppate in Cina. Il nuovo sito, che aumenterà la capacità manifatturiera del numero uno al mondo degli aromi e dei profumi, servirà soprattutto le regioni del nord-est dell’Asia. Si prevede che i lavori termineranno nel 2020, per un costo totale di 100 milioni di franchi svizzeri, ovvero oltre 86 milioni di euro. Il nuovo hub, che si svilupperà su 76mila metri quadrati, sarà dotato di un elevato livello di automazione.
Il CEO di Givaudan, Gilles Andrier, ha detto che si tratta di un altro ‘milestone’ nella strategia di sviluppo nelle aree del mondo ad elevata crescita, e tra queste è presente la Cina. Per quanto riguarda i risultati nei primi nove mesi del 2017, il fatturato del gruppo ginevrino è aumentato del 6,8% a 3,76 miliardi di franchi svizzeri.