Si è aperta domenica 9 luglio la kermesse americana Cosmoprof North America, punto di riferimento del Nord America e in particolare degli USA, con 47 aziende italiane partecipanti sostenute da Cosmetica Italia che ha fatto anche un quadro economico del mercato della bellezza americano.
Nel 2016 gli Stati Uniti hanno guadagnato la terza posizione, dopo Francia e Germania, tra le destinazioni delle esportazioni italiane di cosmetici con una notevole crescita del 24,4% rispetto al 2015 e un valore pari a 406 milioni di euro. Questo valore rappresenta l’87,6% delle esportazioni nell’area Nafta (Canada, Messico e Stati Uniti). Le perfomance più evidenti, per quanto concerne i prodotti italiani venduti sul mercato statunitense, riguardano il make-up che, con un valore superiore ai 106 milioni di euro, ricopre quasi il 27% dell’export italiano verso gli USA. Altrettanto importanti la profumeria alcolica, con 97 milioni di euro, e i prodotti per il corpo (oltre 95 milioni di euro, +50,5% rispetto al 2015).
“A fronte di una domanda mondiale che cresce poco più del 4% – ha sottolineato Fabio Rossello, presidente di Cosmetica Italia – le esportazioni italiane superano il tasso del 12%. Anche sul mercato americano la penetrazione delle aziende cosmetiche italiane è ben più dinamica della domanda interna. È la conferma di un’offerta consolidata, di un servizio sempre accurato e della flessibilità nei confronti della clientela, elementi che contraddistinguono da anni queste imprese”.