Unilever ha chiuso il 2016 con vendite in crescita, nonostante le difficoltà del primo semestre, ma pur sempre penalizzate dagli effetti valutari dei cambi. Infatti i ricavi del colosso anglo-olandese del food e della bellezza sono cresciuti del 4,3% a livello costante, mentre considerando i tassi di cambio corrente il turnover è sceso dell’1% a 52,7 miliardi di euro. Il profitto netto è salito invece del 5,5% a 5,5 miliardi di euro.
La strategia di Unilever è indirizzata a sviluppare il segmento premium dei suoi prodotti personal care, in particolare per il marchio Dove, per il quale cresce molto anche il segmento maschile. Lo sviluppo passa anche attraverso le acquisizione di business dalla forte crescita, come Living Proof, Dollar Shave Club, Blueair e Seventh Generation.