Cerberus Capital Management rileva l’80% del capitale delle attività nordamericane di Avon, ma, soprattutto, mette sul piatto oltre 400 milioni per il 16% circa del colosso dei cosmetici porta-a-porta, da diversi trimestri in profonda crisi. Il gruppo beauty di vendite a domicilio, che già nei giorni scorsi aveva dichiarato l’intenzione di cedere parte del business, ha infatti siglato con il fondo di investimenti basato a New York un deal da 605 milioni di dollari. Di questi, 170 milioni sono stati impiegati per l’80% degli asset nordamericani. La parte restante, 435 milioni, sono stati investiti in convertible perpetual preferred stock, la cui teorica conversione, al momento dell’annuncio del deal, il 16 dicembre (in seguito, il titolo ha preso il volo), avrebbe dato a Cerberus il 16,6% del capitale di Avon.
I termini dell’accordo prevedono che a Cerberus vadano tre posti nel board di Avon. Anche la nomina del nuovo chairman sarebbe di competenza del private equity. L’accordo si concluderà entro la primavera 2016.