Il giro d’affari di Hermès nel primo semestre 2012 vede un incremento a tassi correnti del 22% per un valore di 1,6 miliardi di euro. L’utile netto si è attestato a 335 milioni di euro, in crescita rispetto ai 291 milioni dello stesso periodo del 2011.
La crescita è stata favorita soprattutto dall’Asia che, escludendo il Giappone (+3%), ha messo a segno un +25%. Segue l’Europa con un +21% esclusa la Francia che da sola rappresenta il 10%. Le Americhe si attestano a un +9%.
Per quanto riguarda le divisioni, sono la gioielleria insieme all’Art de Table ad essere cresciute maggiormente con un +50%, subito seguite dagli orologi (+23%) e dall’abbigliamento (+21%). La pelletteria segna un +10%, mentre il +13% dei profumi dipende dal lancio nel primo trimestre delle fragranze Voyage d’Hermès.
A fronte dell’andamento del primo semestre, per l’intero 2012 il gruppo prevede una crescita del 12%.