Semestre nero per Avon. Infatti il colosso americano delle vendite porta a porta ha chiuso i primi sei mesi dell’anno con un utile di 88,1 milioni di dollari in calo del 75% rispetto ai 349,8 milioni dello stesso periodo di un anno fa. Anche i ricavi sono scesi del 6% a 5 miliardi di dollari contro i 5,4 miliardi del primo semestre 2011.
“I risultati finanziari di Avon non sono stati buoni e riflettono le sfide complesse che l’azienda si trova ad affrontare. Stiamo lavorando per stabilizzare la top-line e migliorare la struttura dei costi”, ha dichiarato il CEO Sheri McCoy. “Dovremmo lavorare duro e focalizzare le nostre strategie mettendo il consumatore al centro della nostra attività. Ci vorrà del tempo, ma sono fiduciosa di poter tornare presto a crescere”.