Il cambio della guardia coinciderà (per caso) con l' anagrafe. A Capodanno del 2007 Aldo Sortino, numero uno in Italia per L' Oréal, compirà infatti 65 anni. E uscirà di scena. Però l' avvicendamento al vertice della holding italiana del colosso multinazionale di profumi e cosmetici, che ha un fatturato di 941 milioni (nel 2004), non dovrebbe essere problematico e si risolverà con una transizione morbida al comando. Da questo punto di vista l' Italia è in linea con la casa madre di Parigi, dove il presidente mondiale del gruppo, Lindsay Owen Jones, ha già stabilito la data (aprile 2006) in cui lascerà gli incarichi operativi e il nome del successore.
In Italia il testimone dovrebbe passare a Giorgina Gallo, che oggi è a capo di due delle quattro società operative (L' Oréal Saipo e Saipo industriale). Un grande balzo in avanti per la top manager torinese che ha sempre avuto ottimi rapporti con Owen Jones e dovrà guidare il gruppo che ha una quota di mercato domestico del 19%, quarto Paese per L' Oréal nel mondo con 2 mila dipendenti tra forza vendita, addetti alla produzione (430) e manager (500). Sotto la holding di controllo italiana, top manager ed executive delle società L' Oréal dipendono direttamente dall' headquarter francese. Alla Saipo di Gallo rispondono la divisione Grande pubblico (mass market) con L' Oréal Paris (numero uno Luca Burei) che vende prodotti per profumerie o grande distribuzione e la divisione Garnier (Blasco De Felice).
Estratto da Il Mondo del 5/08/05 a cura di Pambianconews