Givaudan, il colosso svizzero leader nella produzione di profumi, delude le aspettative degli analisti. A fronte di un taglio dei costi e dell'eliminazione dal mercato dei prodotti meno redditizi, il mercato credeva in una crescita dei profitti superiore al 20 per cento. L'utile netto è cresciuto a 350 milioni di franchi svizzeri rispetto ai 395 attesi. Positivo l'annuncio del terzo buy-back e di un aumento del dividendo.
Estratto da Finanza&Mercati del 2/03/05 a cura di Pambianconews