Presentati gli aggiornamenti delle previsioni per il biennio 2001-2002
e i primi esiti dell’acquisizione del ramo d’azienda Clinians del dicembre 2000.
Mirato S.p.A., società piemontese fra i principali player nel mercato italiano della cosmesi e dei prodotti toiletries, con i marchi Malizia, Intesa, Clinians, Splend’Or e Gomgel, incontra oggi gli analisti finanziari presso la Borsa Italia.
Oggetto dell’incontro è principalmente l’updating del budget per il biennio 2001-2002 ed un esame, dopo i primi sei mesi di gestione, dell’andamento del brand Clinians acquisito alla fine del precedente esercizio sia da un punto di vista commerciale che reddituale.
In tale occasione, si comunica che il fatturato della società, nei primi sei mesi dell’esercizio, è pari a circa 115 miliardi di lire, registrando un incremento del 27% circa rispetto all’esercizio precedente. I dati relativi alla seconda trimestrale saranno diffusi ufficialmente dopo l’approvazione del consiglio di amministrazione della società che si terrà in data 10 agosto 2001, mentre la semestrale completa sarà resa nota successivamente al consiglio di amministrazione in agenda per l’11 settembre 2001.
In particolare, nel primo semestre 2001 i prodotti a marchio Clinians hanno contribuito alle vendite per oltre 17 miliardi di lire, mentre risulta in sensibile crescita l’export (+56% circa), che raggiunge i 22 miliardi circa nel semestre.
Le previsioni economico-finanziarie per il biennio 2001-2002 presentate nel corso dell’incontro sono riportate in allegato al presente comunicato.
La società prevede, relativamente all’esercizio 2001, un fatturato lordo di circa 237 miliardi di lire (+23% circa rispetto all’esercizio 2000) e, relativamente all’esercizio 2002, un fatturato pari a circa 253 miliardi di lire; tali proiezioni non includono evidentemente le stime inerenti a nuove acquisizioni che la società prevede di concludere nel biennio in esame.
Tali crescite si riflettono non solo in termini di maggiori vendite ma, soprattutto, in più ampi margini e in una maggiore creazione di valore per gli azionisti. Relativamente alla crescita dei margini, la società ritiene di raggiungere tali incrementi in virtù della maggiore incidenza, all’interno del fatturato totale, dei prodotti Clinians oltrechè al perdurare, anche nell’esercizio 2002, del trend positivo delle vendite sui mercati esteri. Poiché i prodotti a brand Clinians e le vendite all’estero risultano più profittevoli rispetto al portafoglio prodotti tradizionale, l’effetto combinato di tali incrementi dovrebbe arrecare i benefici di cui sopra.
Anche il cash flow (definito come utile netto+ammortamenti+accantonamenti+svalutazioni) dovrebbe crescere significativamente nel biennio in esame rispetto agli esercizi precedenti; tale incremento risulta significativamente superiore a quello dei risultati netti di bilancio anche in virtù dei maggiori ammortamenti (oltre 4,6 miliardi) relativi all’ammortamento del marchio Clinians che la società ammortizza in dieci anni.
Relativamente ai prodotti Clinians e al loro contributo economico al bilancio della società, si prevede un incremento del 15% circa nel 2002 dei ricavi lordi, con una marginalità prevista prudenzialmente costante, anche in relazione ai pochi mesi di distribuzione di tali prodotti, che non forniscono ancora un adeguato supporto storico a fini previsionali.
In termini di produttività, in virtù della crescita prevista, sia i ricavi lordi per dipendente che il valore aggiunto per dipendente sono previsti in rialzo nel biennio 2001-2002 rispetto agli esercizi precedenti, come evidenziato dalla tabella in allegato, mentre anche l’incidenza del costo del lavoro sul fatturato lordo dovrebbe ridursi significativamente, attestandosi fra il 6,5% e il 6% nel biennio in esame.