Tfwa ha riunito a Cannes i principali player mondiali del travel retail. sul mercato pesa sempre il timore del terrorismo. Ma il settore cresce, con profumi e cosmetici che aumentano dell’11,6% nei primi sei mesi 2017.
Lo shopping in viaggio non perde appeal e continua a generare numeri importanti. Secondo i dati di Generation Research presentati alla Tfwa World Exhibition & Conference di Cannes, nel 2016 le vendite tax free sono cresciute del 2,4% a 63,5 miliardi di dollari. La previsione di chiusura dell’anno in corso è salita dal 3,4% al 3,5%, e la proiezione sul 2018 supera il 3,6 per cento. E il settore delle fragranze e dei cosmetici ha prodotto la crescita più forte, con un aumento del 9,2% nel 2016 rispetto all’anno precedente, e una quota di mercato del 31,4%, cioè quasi un terzo del fatturato totale del travel retail mondiale. “Anche nel primo trimestre del 2017 è proseguito un momento di crescita incoraggiante – ha sottolineato il presidente di Tfwa Erik Juul-Mortensen – con vendite globali che sono aumentate del 4,2 per cento. Profumi e cosmetici con una crescita del 11,6% continuano a essere il segmento con la crescita maggiore”. Juul-Mortensen però ha nuovamente puntato il dito sulle incertezze geopolitiche e sul terrorismo che caratterizzano questo momento storico e che non rassicurano duty free per il futuro. Per contro, la fiera ha avuto un ottimo risultato e si è chiusa con un incremento del 6% dei visitatori che hanno raggiunto quota 6.812.
NICCHIE IN ESPANSIONE
Rancé 1795, storica maison di alta profumeria, continua il proprio percorso di sviluppo puntando in particolar modo sul canale del travel retail. La maison è attualmente presente a livello internazionale in oltre 50 mercati e, negli ultimi mesi, l’azienda ha presidiato nuove aree: il Portogallo attraverso l’esclusiva con El Corte Inglès a Lisbona e Porto, e le recenti aperture in Turkmenistan e Palestina. “Siamo già presenti nel canale duty free con una ventina di corner – ha dichiarato Giovanni Rancé, CEO del brand – tra i quali gli aeroporti di Changi Singapore, Klia Kuala Lumpur, Sochi e Mosca. Inoltre, abbiamo aperto al duty free di Phuket in Thailandia e al Shilla Main Store di Seoul, e da qualche mese siamo presenti anche in Ucraina a Kiev e Boryspil”. Prosegue anche il progetto dedicato al travel retail per il brand The Merchant of Venice di proprietà della famiglia Vidal (Mavive). “Stiamo proseguendo a passo spedito e continuiamo a generare ottimi risultati – ha spiegato Marco Vidal amministratore delegato di The Merchant of Venice – nel segmento del duty free dove c’è sempre più richiesta delle nostre fragranze. Abbiamo aperto in Italia negli aeroporti di Malpensa, Firenze, Venezia, Treviso e Olbia e a livello internazionali siamo ben presenti a Abu Dhabi, Dubai, Londra Heathrow e Monaco di Baviera”. Il brand ha anche aperto lo scorso anno una boutique a Venezia all’interno di T Fondaco dei Tedeschi, mall del colosso Dfs, “alla quale è seguito un’espansione in Polonia con uno spazio al terminal di Varsavia e alcune aperture nei principali aeroporti della Russia”. Il brand ha presentato a Cannes diverse novità. Tra queste il nuovo profumo Venezia Essenza e una linea di fragranze sviluppata per omaggiare Gabriele D’Annunzio. “Questo è un progetto meraviglioso – ha proseguito Vidal – che mi ha appassionato come mai era successo prima. D’Annunzio è una figura straordinaria e complessa, portatore di uno stile capace di affascinare e stupire sempre”. Anche Beauty San, azienda specializzata nella produzione e distribuzione selettiva di prodotti di profumeria e di cosmetica, ha presentato le novità del suo brand di toiletries di proprietà Tuttotondo che, dopo il lancio del brand in Italia si prepara allo sviluppo all’estero e nei principali duty free internazionali. “Stiamo lanciando le nuove collezioni sportive dedicate al pubblico maschile – ha l’AD dichiarato Chiara Valdo – che stanno già avendo un ottimo riscontro sia in Italia che all’estero”. Il brand oggi è presente in circa 250 punti vendita italiani super selezionati e si sta preparando a crescere fuori dai confini. “Tuttotondo dopo circa due anni dal lancio – ha proseguito l’AD – è pronto per espandersi a livello internazionale e penso sia perfetto in particolare per il mercato dell’Estremo Oriente”.
PROFUMI BRANDIZZATI
Non solo i marchi della profumeria di nicchia hanno scelto Cannes per lanciare le loro ultime novità. Il brand del polo argentino La Martina ha presentato le sue nuove fragranze maschili e femminili prodotte in licenza da Italart e vendute esclusivamente nei negozi monomarca e in alcune prestigiose profumerie in Italia e nel mondo. “Queste nuove fragranze ben rappresentano lo spirito ricercato, elegante e distinto del marchio La Martina – ha dichiarato Alberto Tanzi managing director di Italart – e sono dedicate ad un pubblico che ama la ricercatezza, l’unicità ma senza dimenticare la raffinatezza della semplicità”. Anche Incc Parfums ha presentato, durante un cocktail al Majestic Barriere Hotel, la nuova fragranza maschile della casa automobilistica tedesca Mercedes-Benz Select, distribuita in Italia da Sirpea. “Il nuovo profumo creato dal maestro profumiere Olivier Cresp di Firmenich – ha raccontato Remy Deslandes CEO di Incc – che verrà lanciato a marzo 2018, sarà uno dei pilastri maschili del brand per il prossimo anno sul quale si concentreranno importanti investimenti”.
CANNES PER DEBUTTANTI
Dopo una liaison di oltre 20 anni con Coty, la maison di gioielli Chopard ha lanciato la sua prima collezione di Haute Parfumerie di lusso sostenibile fatta in-house creando la società Chopard Parfums e chiamando come CEO Patrizio Stella, ex Lvmh Perfumes and Cosmetic. “Prendendo il pieno controllo delle sue attività di profumeria – ha dichiarato Stella – Chopard garantisce anche nelle fragranze il mantenimento dei suoi rigorosi standard di eccellenza, creatività e qualità, oltre ad essere completamente in linea con i valori etici forti della società”. La collezione di quattro profumi, a cui saranno aggiunti a breve di nuovi, sarà disponibile presso le boutique Chopard in tutta Europa e Stati Uniti entro la fine del 2017 e a livello globale a partire dal gennaio 2018. “Per quanto riguarda la distribuzione selettiva – ha proseguito il manager – saremo presenti da Tsum a Mosca e nel primo semestre 2018 anche in circa 150 porte in tutto il mondo”. Ma non solo. Il brand verrà distribuito anche nei principali scali del travel retail e duty free e sulle più importanti navi da crociera. “Le principali aree duty free di aeroporti e navi da crociera sono le destinazioni naturali per le nostre prestigiose collezioni. Il settore del Travel Retail è molto importante per Chopard Parfums – ha proseguito il manager – poiché il nostro progetto è una miscela perfetta di eccellenza del prodotto, cura dei dettagli, unita ad un’immagine e ad un design molto creativi e positivi che sono perfetti per la vendita duty free”.
TRAVEL COL TRUCCO
Lo sa bene il gruppo L’Oréal che punta sul make-up, la categoria nel segmento del beauty che travel retail crescerà di più nei prossimi cinque anni, sviluppando prodotti dedicati ai più giovani e alla generazione dei selfie. “Il travel retail resta per noi un canale chiave per attirare nuovi consumatori – ha raccontato Vincent Boinay CEO di L’Oréal Travel Retail – e la rivoluzione digitale è una nuova opportunità per interagire con i viaggiatori e per proporre nuove esperienze di shopping dedicate ai millennials”. Il manager ha anche sottolineato l’importanza di offrire ai passeggeri in tutto il mondo categorie diverse e livelli di prezzo differenti per raggiungere più condumatori possibile. “Il più significativo dei cambiamenti di questo settore – ha concluso – è l’esplosione del color make-up che sta che sta crescendo fra tutte le donne in tutte le parti del mondo e che dobbiamo intercettare con la forza dei nostri brand”. Il trucco nel travel retail sta funzionando molto bene anche per Collistar, che ha portato a Cannes la nuova linea di make-up Collezione Caffè creata in partnership con Illy, oltre alle novità di skincare viso e corpo. Collistar, nel travel retail, è presente nei principali scali italiani (tre a Milano, a Verona, Firenze, Napoli, sette a Roma, tre a Venezia, Palermo, Bari, Torino, Bologna) e in alcuni europei (tre a Bruxelles e a Eindhoven) con ricavi pari a circa il 5% del turnover internazionale. E nel corso di quest’anno ha aperto anche negli aeroporti di Mosca, San Pietroburgo e Francoforte. “Stiamo avendo ottimi risultati con tassi di crescita delle vendite in continuo aumento – ha dichiarato Marcio Manoel Dos Santos international business development director di Collistar – anche grazie alle vendite sulle navi da crociera Msc e Costa e alcune linee aeree”.
ESTERO PER LA PELLE
Diego Dalla Palma punta a crescere come marca internazionale grazie alla sua ultima novità Gold Infusion. “Abbiamo deciso di ampliare la gamma skincare con il lancio di Gold Infusion – ha dichiarato Micol Caivano, AD di Cosmetica (Gruppo Diego Dalla Palma) – un siero che contiene foglie di oro puro immerse in olio di fiori polinesiani”. Il nuovo trattamento anti-age è 100% naturale, privo di profumo, senza paraffina, oli minerali e siliconi e certificato dalla francese Ecocert. “Ci aspettiamo grandi risultati da questo lancio nei prossimi mesi. Ci abbiamo messo più di due anni ad avere la certificazione Ecocert – ha proseguito Caivano – ma oggi siamo molto soddisfatti perché Gold Infusion è uno dei pochi prodotti del suo genere, se non l’unico, ad averla ricevuta”. Il Gruppo Diego Dalla Palma punta a chiudere il 2017 con ricavi ancora in salita a oltre 28 milioni di euro. “Siamo molto soddisfatti dell’andamento del 2017 – ha concluso l’AD – che stimiamo di chiudere con un incremento del fatturato ancora a doppia cifra. Questa performance è stata generata grazie alle vendite dei nostri retailer in Italia, dove vendiamo circa il 70% dei nostri prodotti, ma puntiamo per il futuro ad aumentare la nostra penetrazione sui mercati esteri e in particolare sul territorio europeo”. È pronta a crescere all’estero anche Arval che oggi genera circa il 90% del suo giro d’affari nella Penisola. “In Italia siamo ben presenti con i solari in 2mila punti vendita – ha dichiarato il presidente di Arval Luca Mazzoleni – con lo skincare in circa mille e il make-up in 500 profumerie. Stiamo portando avanti anche una strategia export importante per aumentare la nostra presenza in Europa dopo essere già sbarcati in Grecia e Francia. Per questo motivo abbiamo riformulato i nostri prodotti secondo gli standard internazionali e abbiamo inserito nel packaging la traduzione in 6 lingue”. Da oltre 50 anni Arval concentra tutto il suo impegno nel creare, migliorare e sostenere la bellezza. Grazie a questa esperienza, Arval è in grado di individuare, spesso con largo anticipo, ogni necessità emergente e ogni trend interessante. “I nostri laboratori di ricerca a Sion in Svizzera garantiscono un controllo di qualità permanente grazie agli innumerevoli test realizzati ogni giorno – ha proseguito Mazzoleni – e seleziona per tutti i prodotti delle linee Arval, ingredienti attivi di altissima qualità, che unitamente alla garanzia della tecnologia svizzera, consentono di sviluppare prodotti funzionali per contrastare e ritardare i segni del tempo e per mantenere inalterato il patrimonio bellezza”.
di Chiara Dainese