Il settore della bellezza è in un momento di consolidamento. Infatti, nel 2016 le operazioni M&A tra aziende cosmetiche nel mondo sono aumentate del 63%, passando da 40 nel 2015 a 65 l’anno successivo, mentre nel primo semestre 2017 sono state 36. Sono dati forniti da EY durante l’incontro ‘Il comparto cosmetico: strategie, trend e attori’ organizzato da Cosmetica Italia. Roberto Bonacina, partner lead advisory Fashion & Luxury di EY, ha sottolineato che questi deal sono trainati soprattutto da operatori corporate, mentre è ancora relativamente inespresso il potenziale degli investitori finanziari. “Il comparto cosmesi in Italia – ha aggiunto – risulta frammentato e composto da aziende di dimensioni relativamente piccole. Tale contesto si presta a opportunità di consolidamento settoriale, condizione necessaria per raggiungere dimensioni critiche e competere in un mercato globale sempre più competitivo”. Inoltre, in base allo studio ‘The luxury and cosmetics financial factbook’ di EY, il settore premium nella cosmetica ha raggiunto un valore di 49 miliardi di euro nel 2016, con una crescita attesa del 3,9% entro il 2020.
Durante l’incontro è stata presentata anche una ricerca condotta da Pambianco, da cui si evince che, a livello di distribuzione beauty in Italia, emergono potenzialità per i format di dimensioni ridotte, come monomarca ed e-commerce. I primi valgono l’8% del mercato per un totale di 800 milioni di euro nel 2016 e sono in progressione del 5 per cento. L’e-commerce invece occupa il 2% del giro d’affari del settore, circa 230 milioni di euro nel 2016 (+35,3%), che è un dato ancora piccolo, ma in forte sviluppo. Segmentando il mercato della bellezza, la fascia alta vale circa il 20% (rappresentata soprattutto dalla profumeria selettiva), la media il 35% (farmacia e profumeria) e la bassa il 45% (grande distribuzione e drugstore), per un totale di 9,9 miliardi di euro di consumi nel 2016. Infine, sempre in base alla ricerca, emergono forti potenzialità per l’export dei cosmetici italiani in Asia, continente ancora poco ‘conquistato’ .