Esxence, con quasi 7.500 visitatori è uno dei saloni di primo piano per la profumeria artistica. Un settore che continua a crescere e in Italia, nel 2015, con 130 milioni di euro, ha inciso per il 12,5% sul totale.
Si è da poco conclusa la nona edizione di Esxence – The Scent of Excellence il salone che ha riunito a Milano tutto il panorama internazionale della profumeria artistica con 192 aziende di fragranze e 20 di skincare e quasi 7.500 presenze in crescita del 5% rispetto all’edizione 2016. Solo in Italia, nel 2015, con un valore di 130 milioni di euro, la profumeria alcolica d’autore ha inciso per circa il 12,5% sul totale della categoria. Nello stesso anno, a livello mondiale, la settore ha rappresentato il 4% del totale delle vendite di tutto il mercato fragranze contribuendo per il 69% alla sua crescita. “Esxence è l’evento leader nel mondo per questo settore, e ha reso Milano il palcoscenico d’eccezione, aggiungendo la settimana del profumo al calendario di appuntamenti di richiamo internazionale”, ha dichiarato Maurizio Cavezzali, co-fondatore di Esxence e presidente di Equipe International, che dal 2009 organizza il Salone. Nel dettaglio sono stati 7.410 i visitatori tra operatori e pubblico, provenienti da tutto il mondo: gli operatori hanno rappresentato ben il 73% sul totale delle presenze, con un’incidenza del 78% di professionisti provenienti dall’estero. “Esxence è oggi l’unico evento al mondo in grado di rappresentare la ricerca e lo sviluppo di progetti della profumeria artistica, il cui successo è reso possibile dalla sempre maggiore cooperazione con i key player – ha dichiarato Silvio Levi, co-fondatore dell’evento e presidente del Comitato Tecnico – e il nostro obiettivo è nutrire questo settore, con nuove proposte, nuove fragranze, dare spazio a quelli che tra 10 anni saranno conosciuti come capolavori”. L’ospite più atteso di questa nona edizione è stato sicuramente il maestro profumiere Christophe Laudamiel, considerato l’enfant terrible del settore, che ha scelto proprio Esxence per presentare il suo ‘Fragrance Manifesto’. Il pamphlet Liberté, Égalité, Fragrancité è stato oggetto di un talk show, durante il quale Laudamiel ha illustrato l’obiettivo di questo documento: ispirare le persone, motivarle e incoraggiarle ad abbracciare il Manifesto, portandolo nella vita di tutti i giorni, promuovendolo quale opportunità per educare alla cultura olfattiva, imparando ad annusare e sentire, creando fragranze e sapendole apprezzare ed esaminare, dando risalto al mondo di artigianalità che dà vita a questo settore.
PROFUMO DI ESTERO
Rancé punta sempre di più sui mercati internazionali. Il marchio francese, con sede a Milano dal 1902, è attualmente presente in tutto il mondo in oltre 50 mercati dove genera circa il 70% del fatturato. “L’Italia rimane uno dei Paesi principali per il marchio – ha dichiarato a Pambianco Beauty Giovanni Rancé, CEO, direttore creativo e settima generazione della maison – anche se abbiamo grande soddisfazione dai mercati di riferimento come Corea, Singapore e in generale tutto il Far East, Russia, Ucraina e nell’area dell’ex Unione Sovietica, Arabia Saudita, Iran e Middle East”. Il marchio, che ha presentato al salone di Milano le due nuove fragranze Éléonore e Rêve d’été, frutto sia della creatività di Rancé sia del maître parfumeur Maurizio Cerizza, considerato uno dei più importanti nasi italiani, sta portando avanti una politica serrata di aperture all’estero. “In queste settimane – ha continuato Rancé – abbiamo aperto in Portogallo, a Lisbona e Porto, in esclusiva da El Corte Inglès”. Obiettivo dell’azienda, è anche di concentrarsi nello sviluppo del canale travel retail dove è già presente con una ventina di corner, tra i quali gli aeroporti di Changi Singapore, KLIA Kuala Lumpur, Sochi e Mosca. “Abbiamo appena inaugurato a gennaio al duty free di Phuket in Thailandia e al duty free Shilla Main Store di Seoul”, ha concluso Rancé. L’estero è nei piani anche del marchio di profumeria artistica di proprietà di Mavive, The Merchant of Venice, che ha chiuso il 2016 a 5 milioni di euro, e prevede per il 2017 un raddoppio della parte wholesale e un avanzamento del 70% del retail. “Prevedo – ha sottolineato a Pambianco Beauty il CEO Marco Vidal – un ampliamento della rete retail e l’adattamento del nuovo format che abbiamo inaugurato a Milano in Brera anche negli opening in Medio Oriente. Stiamo aprendo uno store all’interno del Dubai Mall a cui seguirà una seconda apertura a Dubai e una ad Abu Dhabi”. The Merchant of Venice ha anche stretto un importante accordo di licenza con La Bottega dell’Albergo per una linea di prodotti dedicati all’hotellerie che sono già entrati nella catena Kempinski, al Ca’Sagredo Hotel, a Palazzo Barbarigo e verrà presentata a breve una linea speciale per il Cipriani. “Stiamo portando avanti – ha aggiunto Vidal – anche il progetto hotellerie, con importanti alberghi 5 stelle in Italia e all’estero. È un modo per fare branding su un livello di posizionamento lusso”. Inoltre la gamma si amplierà con nuove tipologie di prodotto, come la profumeria per ambiente, che sarà sviluppata in due linee, una con flaconi fatti a mano e l’altra più contemporanea.
SENSAZIONI PROFUMATE
Dopo la presentazione ai mercati internazionali di Diafana Skin e Crystal Oud, simboli degli universi femminile e maschile, Alyson Oldoini ha presentato le nuove fragranze anche a Milano. “In particolare Diafana Skin – ha dichiarato Alyson Oldoini – si presenta come una formula unica nello scenario olfattivo e propone il concetto di un legame intrinseco fra cosmetica e profumeria. Un’esplosione di fiori e di unguenti profumati danno corpo ad una piramide olfattiva rivoluzionaria, dal sentore univoco e non evolutivo. Annelise Heberard e Joëlle Patris Lerioux sono le due profumiere creatrici della fragranza”. In occasione di Esxence 2017 anche Essentia Puglia, ha presentato Essentia Profumi, una capsule collection “che trasforma in profumo – hanno raccontato dall’azienda – l’esperienza olfattiva di un viaggio sensoriale, di un emozione, di un’atmosfera. La Puglia, perla del Mediterraneo, è lo scenario ideale di questa collezione, per la quale abbiamo scelto fragranze strutturate e selezionate con cura, per creare profumi che odorano di accoglienza, seduzione, vacanza, sole e libertà”. Antica Barbieria Colla ha presentato la propria linea esclusiva di prodotti per capelli e barba oltre al nuovo packaging delle sue quattro colonie lanciate sul mercato nel 2015. “Abbiamo ripresentato – ha dichiarato Francesca Bompieri figlia del titolare Franco Bompieri – le nostre 4 colonie una per ogni numero dell’anno di fondazione, il 1904. Le quattro fragranze sono riconducibili ai profumi che si è soliti sentire all’interno della barbieria da quando è nata ad oggi”.
di Chiara Dainese