Continua la crescita di Yves Rocher in Italia, Paese che dal 2015 è diventato il quarto mercato per il gruppo francese che fattura 1,6 miliardi di euro nel mondo. La Francia realizza circa un terzo di questo giro d’affari, mentre l’Italia ha chiuso il 2016 a 100 milioni di euro e si appresta a segnare un +20% nel 2017. Sono le previsioni di Benoit Ponte, direttore generale della filiale italiana, che illustra a Pambianco Beauty i motivi di questa crescita: “In questi due anni abbiamo consolidato il business model, senza tagliare i costi ma rinforzando la marca, cioè creando notorietà. Infatti nel 2016 abbiamo quintuplicato gli investimenti in comunicazione”. L’avanzamento a doppia cifra previsto per il 2017 è legato anche all’apertura di 10 negozi nel corso dell’anno, per ognuno dei quali è previsto un aumento delle vendite del 6%, grazie al reclutamento di nuovi consumatori. “Dopo tre anni di assenza di opening in Italia – precisa Ponte – siamo ritornati a inaugurare tre monomarca lo scorso novembre, a Roma, Firenze e Salerno, e siamo oggi a un totale di 70 negozi, sia di proprietà sia in affiliazione, di cui il 90% è in crescita”. Il direttore generale pianifica di aprire 10 punti vendita l’anno per arrivare all’obiettivo di 100 monobrand nel 2019.
Recentemente, Yves Rocher ha attuato un restyling di alcuni punti vendita per esprimere meglio i valori della marca, in primis la naturalità, che è declinata nella presenza di ingredienti non sintetici nei prodotti, ma anche nella difesa della biodiversità e nella piantumazione di alberi per combattere il cambiamento climatico. “Nei punti vendita – spiega Celia Delahalle, direttore marketing e comunicazione del brand – vogliamo rendere visibile anche il nostro impegno verso la sostenibilità e i principi etici. Infatti sosteniamo l’imprenditoria femminile a tutela dell’ambiente, ma anche la scelta dei fornitori per i nostri prodotti si basa su principi valoriali, che riguardano ad esempio l’equa retribuzione dei lavoratori e la solidarietà”. Il nuovo concept dei negozi si chiama Atelier Lab Yves Rocher.
Il gruppo cosmetico produce il 100% dei prodotti in house, nella regione della Bretagna in Francia, dove dispone anche di coltivazioni biologiche, infatti un terzo degli ingredienti utilizzati per la produzione sono organici. L’azienda inoltre realizza una linea bio, Culture Bio. In Italia Yves Rocher possiede un doppio binario distributivo, tra monomarca e vendite dirette, e queste ultime coprono i due terzi del fatturato.