Lavinia Biagiotti, vicepresidente di biagiotti group, parla del rapporto d’amore che lega la maison alla cittÀ , e che ha portato alla creazione di due nuove fragranze ‘roma passione’. inizialmente distribuite in 2.800 punti vendita in italia, i profumi raggiungeranno i risultati ottenuti dalle fragranze ‘roma’
Da ottobre 2016 sono disponibili in Italia e in Europa le nuove fragranze Roma Passione Donna e Roma Passione Uomo di Laura Biagiotti. Dopo il primo profumo in omaggio alla Città Eterna, il classico Roma, nato nel 1988, la griffe di moda ha creato altre essenze ‘capitoline’, fino alle ultime nate. Lavinia Biagiotti, vicepresidente Biagiotti Group, ripercorre la storia di questo legame con la città, nonché lo sviluppo in termini commerciali delle nuove fragranze. In licenza sempre al Gruppo Angelini, i due profumi sono distribuiti in 2.800 profumerie in Italia. Insieme a Germania ed Austria, la maison conta di raggiungere 7.500 punti vendita. Ma è solo l’inizio.
Quali le ragioni di un legame così forte con Roma?
Il legame tra Laura Biagiotti e Roma è profondo, tanto che il nome delle fragranze supera il concetto di omaggio e sconfina in quello dell’amore. Potrei dire che è un rapporto incondizionato. E l’amore nasce perché è una città che, unica al mondo, fonde in sé la storia, l’arte, la natura, la tradizione, il passato, il presente, il futuro di una civiltà che dura da millenni. Non esiste altra città al mondo capace di sviluppare un insieme così complesso di valori, che sono talmente forti da contenere in sé i caratteri della propria evoluzione.
Come si differenziano le nuove fragranze dalle precedenti?
Roma Passione, Donna e Uomo, è una fragranza nata per dare maggiore intensità alle sensazioni che già sviluppano le fragranze precedenti. Per ottenere questo risultato, sono state scelte famiglie olfattive floreali e spezie che, messe insieme, rendono l’idea di forza che deriva dal concetto stesso di passione. Sono state potenziate la vaniglia e l’ambra, che danno al profumo la garanzia della durata che ogni passione merita. Ogni volta che un creativo pensa a un nuovo profumo entrano in campo sensazioni nuove, che si trasformano in eventi sentimentali.
Confermata la licenza con il Gruppo Angelini, come si sviluppa la distribuzione?
I buoni risultati ottenuti con il Gruppo Angelini confermano certamente la prosecuzione del rapporto. Le nuove fragranze verranno lanciate inizialmente in 2.800 profumerie in Italia, 3.500 in Germania e 780 in Austria, oltre ad altri punti di vendita in Svizzera e in Olanda. In questo modo prevediamo di raggiungere una distribuzione iniziale di circa 7.500 punti vendita.
Alcune maison del lusso sviluppano fragranze ‘private’, cioè rivolte a pochi, e distribuite solo nei loro monomarca. Avete progetti simili?
Per uno stilista, creare un profumo significa farsi conoscere e giudicare da un pubblico immenso, trasversale, ben più vasto degli appassionati fruitori della moda. Si può sicuramente paragonare a un capo che dura molte stagioni della propria vita. Chi sceglie un profumo firmato da un marchio lo fa per sentirsi parte di quel mondo e io credo sia giusto permettere, a chiunque lo voglia, di appartenere al mondo di Laura Biagiotti.
Come sta andando il business dei profumi per Laura Biagiotti? Qualche dato di vendita?
Negli anni, le fragranze di Laura Biagiotti hanno saputo fidelizzare milioni di persone in tutto il mondo. Persone che non sono semplicemente acquirenti, ma testimonial delle nostre fragranze. Grazie a loro siamo riusciti a confermare gli ottimi livelli di distribuzione e di vendita dei nostri profumi in tutti i Paesi in cui sono distribuiti. Per quanto riguarda i dati, anche se non è disponibile una overview del 2015 a causa del cambio di licenza dei profumi avvenuta lo scorso luglio, posso dire che le previsioni per il 2016, con il lancio di Roma Passione e di Roma Passione Uomo, ci portano a credere che ripeteremo i risultati raggiunti dai classici Roma e Roma Uomo.
Nuovi progetti nel cassetto?
I progetti non finiscono mai. Lavorando sui profumi, molte volte capita di pensare a un nuovo progetto prima ancora che sia portato completamente a termine quello precedente, perché gli stimoli sono numerosi e continui. Questo mondo, e la stupefacente professionalità dei nasi e degli addetti ai laboratori, spingono all’evoluzione continua delle idee.
di Vanna Assumma