Il 2015 è stato un anno di transizione per Valmont in Italia, che ha portato a un deciso aumento delle vendite. L’azienda cosmetica svizzera, infatti, dopo 20 anni di collaborazione con il distributore Dispar, decide l’anno scorso di aprire un branch office in Italia, per gestire direttamente il business nel Belpaese. L’esito è positivo perché la società di beauty luxury archivia il 2015 con un fatturato in crescita del 22 per cento. “Stiamo puntando al consolidamento dei nostri concessionari – sottolinea a Pambianco Beauty Julien Michoud, general manager di Valmont Group – che sono le profumerie selettive, i department store come La Rinascente Duomo a Milano, i centri estetici più esclusivi e gli hotel di lusso. Per fare questo, abbiamo diviso il territorio italiano in tre zone (nord-est, nord-ovest, centro sud e isole) in cui assicuriamo la gestione del sell-in, del sell-out e la formazione, mentre Milano è il riferimento per marketing, ufficio stampa e customer service”.
I riflettori dell’azienda elvetica sono puntati anche su Il Profumo, marchio italiano creato dal naso Silvana Casoli, acquisito da Valmont l’anno scorso. Questo brand è ancora distribuito da Dispar in Italia, Paese dove attualmente genera la maggior parte del suo fatturato, seguito da Francia, Germania, Svizzera e Benelux. Inoltre, dopo l’inaugurazione della prima Maison Valmont a Berlino, l’azienda cosmetica ha intenzione di aprire, nei prossimi tre anni, altri monomarca in Svizzera, Francia e Italia. Si tratta di spazi particolari, perché uniscono la boutique, con la vendita dei cosmetici a marchio Valmont, Elixir des Glaciers e Il Profumo, a una vera e propria spa, con i trattamenti del marchio.